Dal 2026 il GP Canada di F1 si terrà a maggio, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 e le spese logistiche per i team.
A partire dal 2026, il GP Canada di F1 si disputerà a maggio, segnando un cambiamento importante nel calendario del campionato mondiale. La decisione è stata presa per migliorare la sostenibilità logistica e ridurre l’impatto ambientale, limitando le traversate oceaniche dei team. Tradizionalmente collocato a giugno, il Gran Premio di Montreal sarà anticipato al terzo o quarto weekend di maggio, con l’obiettivo di ottimizzare i trasferimenti e diminuire le emissioni di CO2 prodotte dagli spostamenti.
Razionalizzazione del calendario F1: benefici economici e ambientali
L’anticipazione del GP Canada rientra in una più ampia strategia di riorganizzazione del calendario F1, promossa da Stefano Domenicali, amministratore delegato della Formula 1. L’obiettivo principale è quello di allineare meglio le gare, riducendo così la necessità di lunghi viaggi intercontinentali e ottimizzando la logistica. Questo approccio punta a garantire una gestione più efficiente dei costi operativi per i team e un impatto ambientale ridotto.
Il presidente di F1 ha sottolineato che tale ristrutturazione del calendario è parte integrante dell’impegno per raggiungere la neutralità carbonica entro il 2030. La riduzione dei viaggi internazionali e l’adozione di strategie logistiche più razionali permetteranno alla Formula 1 di diminuire significativamente il proprio impatto ambientale. Oltre al GP del Canada, altre modifiche hanno riguardato le gare in Giappone, Azerbaigian e Qatar, riorganizzate in modo da ottimizzare il flusso degli eventi nel corso della stagione.
Un passo verso la sostenibilità
Il cambiamento rappresenta un passo importante per un futuro più sostenibile nel mondo della Formula 1. Secondo Domenicali, “Applaudiamo l’enorme sforzo da parte di tutti i soggetti coinvolti. Il cambiamento renderà il flusso futuro del nostro calendario non solo più sostenibile, ma logisticamente migliore per i nostri team e il nostro personale”.
Questo sforzo congiunto dimostra come la F1 stia andando oltre l’aspetto sportivo, diventando un esempio di attenzione all’ambiente. L’anticipazione del GP Canada permetterà una migliore concentrazione delle gare europee nei mesi estivi, favorendo un programma più razionale e coerente.
Questa iniziativa si inserisce nell’ambito di un impegno più ampio volto a garantire che il mondo delle corse possa evolvere in linea con le esigenze globali di sostenibilità e riduzione delle emissioni di CO2. La F1, con il suo grande impatto mediatico, vuole continuare a essere un leader nell’innovazione e nella sostenibilità.